Le più recenti fiere di settore e le riviste patinate di interior design non lasciano spazio al dubbio: torna la voglia di arredare la casa con un minimalismo creativo che attinge la sua vera forza dalla pietra. Marmo, ardesia, granito, quarzite – oggi la pietra vive un nuovo splendore grazie all’arte sapiente (tutta italiana) della lavorazione e della posa, e alla semplicità con la quale può essere curata per essere mantenuta sempre pulita, splendente, come nuova. La pietra viene impiegata e scelta da architetti e clienti non solo per pavimenti da interno e terrazze, ma anche per zoccolature, bordi piscina, facciate, fontane decorative e arredo.

Il bancone della cucina, ad esempio, torna ad essere in pietra – lavorato in un unico blocco – come quello che ha fatto bella mostra di sé con i suoi 270 chili di peso al padiglione 7 di Maison et Objet a Parigi: il Lignum et Lapis ideato e proposto da un’azienda vicentina per riportare in cucina la magia, l’arte e la tradizione legate alla pietra.

Per renderla impermeabile si usano trattamenti specifici che possono essere facilmente eseguiti anche a casa dal cliente.

Uno per tutti: le cere Livax che impermeabilizzano e proteggono da schizzi, macchie di unto e calcare (ce ne sono di adatte a qualsiasi tipo di pietra).

Se nei giardini – la cui attenzione all’arredo in questo momento è sotto i riflettori – l’impiego della pietra è abituale, in interno si deve ammettere che rappresenta un ritorno alle origini che solo la tradizione italiana poteva rendere così raffinato ed elegante.

Un altro ambito di applicazione è il bagno – con pavimenti in marmo di carrara bianco e vasche in pietra grezza scavate come nella roccia – ma dotate di ogni comfort.

La terrazza? Se vuoi che sia davvero di tendenza utilizza l’ardesia proveniente dal Brasile o dal Sud Africa – la sua tonalità vira dal nero all’oro in modo naturale, passando per tonalità bronzo e anche verde scuro.

Non esiste una lastra uguale ad un’altra e l’effetto, rustico chic, assicura la massima eleganza. Per l’arredamento, in interno, la pietra trova la sua massima espressione nella realizzazione di pareti rustiche. Dimentica il classico mattoncino a vista – la tendenza oggi vuole il bianco, il grigio argento e addirittura il nero. Le pietre possono essere tagliate in modo uniforme o, più facilmente, in rettangoli differenti tra loro, che assicurano un effetto “hand-made” alla lavorazione capace di dare un tocco di spettacolarità a qualunque salotto (ma, perché no, anche alla camera da letto). Manutenzione minima, nessuna necessità di dipingere, solo una pulizia di base con il prodotto giusto. Così la casa del terzo millennio, per fare tendenza, unisce domotica e preistoria sotto lo stesso tetto.